Arriva il codice di condotta
per i docenti e impiegati pubblici.

Vincenzo Brancatisano, 6.5.2011

Ci risiamo. Arriva il codice di condotta per i docenti e impiegati pubblici. All’art. 12 secondo comma si ribadisce: “Salvo il diritto di esprimere valutazioni e diffondere informazioni a tutela dei diritti sindacali e dei cittadini, il dipendente si astiene da dichiarazioni pubbliche che vadano a detrimento dell'immagine dell'amministrazione. Il dipendente tiene informato il dirigente dell'ufficio dei propri rapporti con gli organi di stampa". La questione del presunto “bavaglio ai dipendenti pubblici” non č cosa nuova.

La norma sulla condotta dei dipendenti pubblici in tema di libera manifestazione del pensiero fu introdotta dal ministro Bassanini del governo di sinistra Amato, poi rilanciata dal decreto legislativo 165/2001, e balzņ agli onori della cronaca lo scorso anno in occasione della cosiddetta Circolare Limina, dal nome dell’ex direttore dell'Ufficio scolastico regionale dell’Emilia Romagna, contro la quale si sollevarono i docenti e il mondo politico di opposizione. Ma molto pensare che si sia sentito il bisogno di rilanciarla nelle ultime ore. Lo si č fatto con Nota del Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali del 31/03/2011 prot. n. 6229. Il testo del “codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni” e i codici disciplinari desunti dai contratti collettivi nazionali di lavoro del personale dirigente dell’Area I, del personale dell’Area V della dirigenza scolastica e del personale non dirigente del Comparto Ministeri presenti all’indirizzo www.istruzione.it/web/ministero/codici. Intanto, sul sito dell’Ufficio Scolastico regionale per l’Emilia-Romagna all’indirizzo: www.istruzioneer.it viene inoltre pubblicata la Circolare del 23 dicembre 2010 n.14 della Presidenza del Consiglio dei Ministri “Disciplina in tema di infrazioni e sanzioni disciplinari e procedimento disciplinare – problematiche applicative”. Il governo ha chiesto di dare immediata comunicazione a tutti gli interessati.


Vincenzo Brancatisano