Calano i precari, ma sono ancora troppi.
Meglio nel sostegno

da TuttoscuolaNews, n. 490 16.5.2011

Dal “2° Rapporto sulla qualità nella scuola” di Tuttoscuola è possibile trarre anche una mappa del precariato per provincia, regione, ed area geografica, e confrontarla con quella di tre anni prima. Qual è il quadro che si ricava?

Nel 2007 la percentuale di docenti precari con contratto a tempo determinato annuale o fino al termine delle attività era complessivamente del 15,3%, con punte tra il 19% e il 20% tra i professori della secondaria di I e di II grado, mentre era intorno al 9% tra i docenti della scuola dell’infanzia e della scuola primaria. Complessivamente in quell’anno, tra precari con contratto annuale o fino al termine delle attività, si era raggiunto il numero di 126.092 unità.

Tre anni dopo il tasso complessivo di precarietà del personale è sceso al 14,7%, facendo tuttavia registrare un aumento nei settori dell’infanzia (11%) e della primaria (10,5%), mentre nella secondaria la percentuale è scesa mediamente intorno al 18%.

Complessivamente nel 2010, tra precari con contratto annuale o fino al termine delle attività, si è raggiunto il numero di 116.973 unità. Il calo in tre anni è stato di oltre 9mila unità, ma costituisce tuttora un problema di grande criticità.

Per quanto riguarda la distribuzione del precariato sul territorio nazionale, si può osservare che nel corso del triennio esso si è andato incrementando al centro e al nord del Paese, mentre è sceso nelle aree del Mezzogiorno.

Il Sud aveva complessivamente l’11,6% di docenti precari nel 2007 e si è trovata con poco più del 9% di precariato nel 2010 (2,5 punti in percentuale di decremento). Anche le Isole hanno visto calare di 2,5 punti in percentuale il loro tasso complessivo di precariato.

Al Nord il calo complessivo è stato dell’ordine di circa mezzo punto in percentuale.

Un discorso a parte merita il precariato tra i docenti di sostegno. Per effetto della legge di stabilizzazione del settore (finanziaria 2008) il tasso di docenti di sostegno precari rispetto al totale dei docenti di sostegno impiegati è sceso dal 47,4% del 2007 al 40,6% del 2010. Sappiamo che nel 2010-11, anno non compreso nei dati del Rapporto, la percentuale è scesa al 30%.