Geografia nei Tecnici,
l’Aiig si appella al Miur

di A.G. La Tecnica della Scuola, 21.7.2011

Il Consiglio nazionale dell'Associazione italiana insegnanti di Geografia chiede di uscire dalla condizione di atipicità della loro materia: sta producendo danni a docenti della A39, finiti in "concorrenza" con quelli di Scienze. Molto incerto anche il futuro degli abilitati non di ruolo. A novembre Civitavecchia ospiterà un incontro sul tema.

L’insegnamento della Geografia negli istituti tecnici superiori va affidato esclusivamente a laureati nella attuale classe di concorso A39 (nuova A21): l’appello è del Consiglio nazionale dell'Associazione italiana insegnanti di Geografia (Aiig) ed è rivolto specificatamente al ministero dell’Istruzione, che entro alcuni mesi renderà note le nuove classi di concorso e le relative spendibilità dietro la cattedra.

Nel documento i geografi auspicano che la situazione di “limbo” in cui sono stati collocati per il prossimo anno scolastico, la condizione di atipicità della loro materia di insegnamento, “sta producendo pesanti danni a docenti di Geografia (classe A39), costretti a lasciare la loro sede scolastica, se superati nelle graduatorie da docenti di Scienze (classe A60) con maggior punteggio. Egualmente grave è la condizione dei docenti di Geografia non di ruolo, che non riescono a trovare possibilità di collocazione, scavalcati come sono da docenti di altra estrazione disciplinare”. Come se non bastasse, il danno procurato dalla ridefinizioni degli insegnamenti non riguarda soltanto i docenti, ma anche gli studenti, che in molti casi non avranno l’opportunità di acquisire competenze adeguate.

Da diverso tempo l’Aiig ha fatto presente ai dirigenti del Miur i pericoli di decremento della qualità didattica che si nascondono dietro questa ipotesi. A viale Trastevere sembra che si siano resi conto del rischio ed abbiano trovato una soluzione: già nell’anno scolastico 2012-13 l’insegnamento della Geografia (primo biennio) e della Geografia turistica (secondo biennio e quinto anno) negli Istituti Tecnici (Settore Economico) dovrebbe essere affidato esclusivamente agli insegnanti di Geografia (ex classe A 39, nuova classe A 21).

Il condizionale però è d’obbligo e prima della pubblicazione ufficiale delle nuove classi di concorso non si può dare nulla di scontato. Non a caso “l’Aiig ribadisce la sua solidarietà ai docenti abilitati nella Classe A39, unici dotati di una preparazione scientifica adeguata all’insegnamento della Geografia negli Istituti tecnici e continuerà a relazionarsi con la massima attenzione con il Ministero, affinché la situazione di atipicità della classe A39 per Geografia negli Istituti tecnici sia mantenuta unicamente per l’anno scolastico 2011-2012, terminato il quale le cattedre di Geografia dovranno essere assegnate solo e unicamente a docenti abilitati della classe A39”.

Per discutere di questi temi con i docenti e i rappresentanti delle istituzioni, il prossimo 17 novembre, a Civitavecchia, presso il Forte Michelangelo, alle ore 15, nell’ambito del 54° Convegno nazionale dell’Associazione italiana insegnanti di Geografia si terrà l’incontro “La difesa della classe A39 e il rinnovamento della Geografia negli Istituti Tecnici”.