Bologna, il Comune conferma
le convenzioni con le paritarie

da Tuttoscuola,  26.7.2011

Con 22 voti favorevoli di Pd, lista Amelia per Bologna con Vendola, Idv, Bologna 2016, Lega Nord e Lorenzo Tomassini del Pdl, il consiglio comunale di Bologna ha approvato la delibera che conferma il vigente sistema delle convenzioni con le scuole d'infanzia paritarie a gestione privata per l'anno scolastico 2011/2012.

Sul provvedimento, per il quale il comitato Articolo 33 aveva chiesto un referendum consultivo non ammesso però dal comitato dei Garanti del Comune e sul quale si erano registrate profonde spaccature tra chiedeva un aumento dei finanziamenti e chi ne chiedeva l'abrogazione, il Pdl si è spaccato. Mentre Tomassini ha votato con la maggioranza e la Lega Nord, altri 5 consiglieri del Pdl si sono astenuti. Contrari i 3 consiglieri del Movimento 5 Stelle.

Con tale delibera il Comune si impegna anche a dare mandato alla giunta di "elaborare una proposta di partecipazione e di consultazione sul tema delle modalità di sviluppo quantitativo e qualitativo del sistema cittadino delle scuole d'infanzia". Il tutto avverrà durante l'anno, in concertazione con Anci e con la Regione Emilia-Romagna, "fermo restando - recita la stessa delibera - l'obiettivo prioritario della completa generalizzazione dei servizi". Quanto ai fondi saranno erogati gli stessi contributi dello scorso anno.

Al termine del voto, l'assessore alla Scuola Marilena Pillati ha sottolineato "l'atteggiamento responsabile" con cui è stata assunta la delibera "alle porte dell'avvio dell'anno scolastico, non essendo possibile una riflessione seria e approfondita sul tema".

"Contestualmente - ha aggiunto Pillati - l'amministrazione comunale avvia un percorso partecipato che consenta di valutare lo sviluppo qualitativo e quantitativo del sistema integrato delle scuole d'infanzia della città".