Dal 2012 test nazionale per la maturità

da Tuttoscuola, 24.6.2011

Dal prossimo anno la maturità potrebbe avere una nuova prova: un test a risposta multipla di tipo anglosassone simile a quello che l’Invalsi predispone per l’esame di terza media.

Lo ha ribadito il ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, commentando al Tg1 l'esito delle prime due prove della maturità. L’obiettivo è quello di disporre di un “sistema di valutazione omogeneo per tutto il Paese”.

Il ministro ha ringraziato di nuovo i docenti e il personale della scuola impegnati per il buon andamento dell'esame. “Tutto si è svolto regolarmente - ha detto il ministro - le tracce sono rimaste riservate fino all'ultimo”, cosa “non scontata” nell’era della tecnologia. Quanto alle copiature il ministro non si è mostrata preoccupata, definendole un fenomeno “marginale”.

Sulle notizie relative all’aumento del numero dei non ammessi all’esame Gelmini ha affermato che “non è mai bello quando un ragazzo viene bocciato”, ma ha difeso la linea del rigore applicata in questi ultimi anni: “una scuola che aiuta tutti non aiuta a crescere”.