Decreto: no 40 punti, sì salvaprecari

da Tuttoscuola, 16.6.2011

Saltato il bonus proposto dalla lega per premiare con 40 punti i supplenti rimasti nelle graduatorie di appartenenza, il decreto conferma le novità della prima bozza e ne introduce altre, tra cui la proroga del cosiddetto provvedimento salva-precari, rivolto ai supplenti rimasti senza contratto dopo averne stipulati almeno due negli anni passati (lo scorso anno ne beneficiarono oltre 20mila supplenti tra docenti e personale ATA).

I precari 'salvati' avranno un assegno annuale pari all'incirca alla metà dello stipendio, la precedenza assoluta nel conferimento delle supplenze, la partecipazione (retribuita) a progetti per attività di carattere straordinario, di durata variabile da 3 a 8 mesi, e la valutazione dell'intero anno di servizio (12 punti i docenti, 6 punti gli Ata) ai fini dell'attribuzione del punteggio nelle graduatorie.

Il decreto contiene altre novità, che illustreremo nel corso della giornata.