Prove Invalsi più facili?

da Tuttoscuola, 21.6.2011

L’edizione 2011 della prova scritta nazionale per l’esame di Stato per la licenza al termine del 1° ciclo di istruzione si prepara ad andare in archivio senza le critiche che avevano invece accompagnato le prove per la rilevazione degli apprendimenti nelle classi intermedie avvenute nello scorso mese di maggio. A dir la verità le critiche all’Invalsi sulle rilevazioni degli apprendimenti erano più incentrate sulle finalità, vere o presunte, che esse avevano. Spesso l’obiettivo della critica-protesta è sembrato essere più il ministro Gelmini che l’Istituto che le aveva preparate e lo stesso contenuto dei test.

Per la prova scritta nazionale le cose sono diverse e non ne è stata messa in discussione la finalità, prevista peraltro dalla legge.

L’attenzione, dunque, si è concentrata sui contenuti delle prove. Come sono andate? Difficili? Facili? È presto per trarre conclusioni, ma, a quanto sembra, il giudizio raccolto tra i professori e gli studenti fa emergere valutazioni per minori difficoltà della prove (di quella di matematica in particolare per l’attenzione a situazioni più concrete e reali).

Anche molti studenti hanno giudicato abbastanza facile le prove. Ma, in questo caso, non essendoci per loro un termine di paragone, la minore difficoltà può essere dipesa dalle procedure di effettuazione delle prove: maggiore tempo a disposizione e precedenza per la prova di matematica rispetto a quella di lingua.