Le cifre del
Rapporto Fondazione Agnelli-Caritas-Treellle da Tuttoscuola, 14.6.2011 Negli ultimi dieci anni gli alunni con disabilità nella scuola italiana sono aumentati di circa il 45%, superando la soglia di 200.000 nell' anno scolastico 2009-10. E i docenti di sostegno sono aumentati da 75.000 nel 2002/3 a 95.000 (dato ufficioso) del 2010/11. Il numero di alunni con disabilità per docente di sostegno è rimasto nel tempo sostanzialmente stabile, oscillando fra 1,9 e 2 a livello nazionale, con differenze territoriali. Questi alcuni dei dati contenuti nel rapporto 'Gli alunni con disabilità nella scuola italiana: bilancio e proposte' presentato oggi nel corso di un convegno, sulle cui proposte Tuttoscuola ha già fornito una prima informazione. Al convegno sono intervenuti il presidente della Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera, Valentina Aprea, Maria Letizia De Torre, segretario della Commissione Cultura Scienza e Istruzione della Camera, il presidente dell'associazione Treelle Attilio Oliva, il direttore della Caritas Vittorio Nozza e il direttore della Fondazione Agnelli Andrea Gavosto. Il rapporto calcola anche la spesa annuale totale, stimata intorno a 4 miliardi di euro, all'interno della quale le voci più significative sono le retribuzioni dei 95.000 insegnanti di sostegno e i compensi erogati dagli enti locali agli operatori e a figure esterne alla scuola (una stima provvisoria è di circa 25.000 addetti). Elevata è la mobilità degli insegnanti di sostegno, superiore a quella dei curricolari: oltre il 40% degli allievi con disabilità cambia insegnante di sostegno una o anche più volte all'anno, con conseguenze negative per la continuità didattica e l'efficacia del processo d'integrazione, dovute anche alla possibilità offerta attualmente all’insegnante di sostegno di transitare a un posto 'normale' dopo 5 anni. Con un “inaccettabile spreco” - sottolineano gli autori del rapporto - di risorse e di competenze”. |