4.500 posti di sostegno in più
per effetto della sentenza della Corte

da Tuttoscuola, 26.1.2011

Nei mesi scorsi si è avuto notizia di varie impugnative di famiglie per ottenere dagli uffici scolastici regionali l’assegnazione di docenti di sostegno o l’aumento delle ore di assistenza educativa per i propri figli disabili.

Rispetto al passato, le richieste, quasi sempre accolte dai Tar di competenza, si basano sulla sentenza n. 80/2010 della Corte Costituzionale che ha ritenuto illegittimo il tetto massimo di posti di sostegno fissato dalla legge finanziaria 2008.

Il tetto massimo di posti di sostegno era stato quantificato dall’annuale ordinanza ministeriale sugli organici in 90.469 posti, di cui 63.348 in organico di diritto (posti di ruolo) e 27.121 in organico di fatto (posti da assegnare a docenti a tempo determinato fino al termine delle attività).

In deroga a quel tetto di 90.469 posti di sostegno, il ministero dell’istruzione, nel corso di questo anno scolastico, ha dovuto autorizzare altri 4.500 posti che sono andati ad aggiungersi a quei 27.121 in organico di fatto coperti da docenti a tempo determinato.

Ne ha dato informazione ai sindacati lo stesso ministero dell’istruzione nel corso degli incontri sugli organici per il prossimo anno scolastico.

Lo stesso ministero ha precisato che questo aumento di posti in ogni caso non comporterà nuovi tagli.