Fiat: Con il sì addio RSU, ritorna la RSA.
Possibile un effetto domino?

da Tuttoscuola, 14.1.2011

In queste ore a Mirafiori si decide un cambiamento nel contratto di lavoro e nelle relazioni sindacali che potrebbe avere ripercussioni in altri settori, compreso quello pubblico. Qualunque sia l’esito della consultazione tra i lavoratori, quel contratto è destinato a segnare l’inizio di una diversa filosofia nei rapporti tra lavoratori e datori di lavoro.

Tra le novità dell’intesa, se si tradurrà in accordo per effetto del sì del referendum, ve ne è una che riguarda la rappresentanza dei lavoratori in azienda.

Sia nel pubblico che nel privato attualmente ci sono le RSU, rappresentanze sindacali elette a suffragio universale dai lavoratori dell’azienda. Prima, cioè fio ad alcuni decenni fa, c’erano le RSA, rappresentanze sindacali aziendali i cui componenti non erano eletti dai lavoratori ma designati dai sindacati di settore.

L’intesa Fiat prevede il ritorno alle RSA con la novità che del nuovo organismo potranno far parte soltanto rappresentanti dei sindacati che hanno firmato l’accordo. Se la Fiom e i Cobas che non hanno firmato l’intesa, non firmeranno nemmeno l’accordo in caso di vittoria dei sì, non avranno rappresentanti sindacali all’interno della Fiat…

Se il contratto Fiat farà da apripista a nuove relazioni sindacali nel pubblico impiego (e nella scuola) potremmo non avere più le RSU d’istituto, bensì RSA con i soli rappresentanti dei sindacati firmatari del contratto nazionale.