CEI. Prossimo decennio
all’insegna dell’educazione

da Tuttoscuola, 11.1.2011

Il cardinal Angelo Bagnasco, dal 2007 alla guida della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), ha recentemente annunciato che gli anni, da qui fino al 2020, rappresenteranno un arco temporale di particolare impegno per i vescovi. La Conferenza Episcopale ha infatti scelto l’educazione come tematica al centro della sollecitudine pastorale della Chiesa nel prossimo decennio.

La lettera che il card. Bagnasco ha voluto indirizzare a laici, consacrati e sacerdoti che si occupano di educazione, rappresenta una breve, ma attenta analisi di come lo smarrimento di valori etici, morali e culturali stia comportando un’accresciuta perdita di senso nei giovani cha appaiono confusi e isolati.

Contro il dilagare della cultura del nulla che mette al centro una falsa concezione di individuo, i vescovi – ha detto Bagnasco - intendono corrispondere alla richiesta di sicure guide culturali ed umane che proviene dal mondo giovanile.

In particolare, la lettera pastorale si rivolge ai genitori come primi educatori che, al di là del credo professato, rivestono il ruolo di adulti chiamati a rappresentare esempi positivi per i figli.

Nelle intenzioni della CEI, le iniziative e le convocazioni strutturate ad hoc per i diversi soggetti interessati, dovranno coinvolgere primi fra tutti adolescenti e giovani, per poi interessare le altre componenti educative, genitori, insegnanti , catechisti, animatori e operatori della comunicazione.

Il mondo dell’associazionismo, le parrocchie, i luoghi di studio e lavoro costituiranno gli spazi preposti agli incontri quali risposte di responsabilità dell’intera comunità educante alla impegnativa sfida educativa che l’attende.