SCUOLA

Precari, con nuovo Milleproroghe
torna tutto come prima

Subito rinnovo graduatorie, adozione 'pettine' vincitori ricorsi

ApCOM, 24.2.2011

Roma, 24 feb. (TMNews) - Sembra essere giunta al capolinea l'intricata vicenda sulle contestate norme che regolano le graduatorie ad esaurimento dei precari della scuola: attraverso le ultime modifiche al decreto Milleproroghe, verrà di fatto stralciato l'emendamento, già approvato al Senato, che avrebbe dovuto prorogare di un anno le attuali posizioni, 'congelandole', ed eludere in tal modo l'inserimento a 'pettine' degli oltre 10mila vincitori dei ricorsi avallato prima dal Tar e poi dalla Corte Costituzionale.

Se, come probabile, la nuova versione del decreto, il maxiemendamento, dovesse essere approvata entro la fine di febbraio, per la gestione degli aggiornamenti torneranno a valere le regole preesistenti: ad inizio primavera, quindi, le liste di attesa verranno riaperte, in modo da permettere ai 240mila insegnanti supplenti di integrare il punteggio attraverso servizi e titoli acquisiti nell'ultimo biennio. E con l'aggiornamento diverse delle attuali posizioni potrebbero essere stravolte: in estate si faranno poi le eventuali assunzioni a tempo indeterminato (lo scorso anno 8mila di cui 5mila sul sostegno) e l'assegnazione delle supplenze annuali (circa 100mila).

Secondo Marcello Pacifico il presidente dell'Anief, il sindacato che attraverso i propri legali ha promosso gran parte delle impugnazioni contro la collocazione in 'coda' dei docenti che hanno chiesto nuove province, con questa decisione verrà "garantito l'aggiornamento delle graduatorie e il cambio di provincia": in vista del "prossimo anno tutti i precari potranno aggiornare il punteggio e inserirsi nella provincia che sceglieranno, mentre i ricorrenti otterranno il ruolo, soldi e punti per gli anni pregressi. Alla fine - ha concluso il sindacalista - ha trionfato la giustizia, il buon senso e si è garantito il rispetto della Costituzione".