Formazione iniziale insegnanti:
pubblicato il decreto
da
Notizie della scuola - Tecnodid,
febbraio 2011
È stato pubblicato in
Gazzetta Ufficiale (n. 24 del 31-1-2011 - Suppl. Ordinario n. 23) il
decreto Miur 10 settembre 2010, n. 249, che definisce requisiti
e modalità della formazione iniziale degli insegnanti della scuola
dell'infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di
primo e secondo grado, ai sensi dell'art. 2, co. 416, della legge 24
dicembre 2007, n. 244.
I percorsi formativi
sono così articolati:
-
per l'insegnamento
nella scuola dell'infanzia e primaria: un corso di laurea
magistrale quinquennale, a ciclo unico, comprensivo di tirocinio
da avviare a partire dal secondo anno di corso;
-
per l'insegnamento
nella scuola secondaria di primo e secondo grado: un corso di
laurea magistrale biennale ed un successivo anno di tirocinio
formativo attivo.
I percorsi formativi
preordinati all'insegnamento delle discipline artistiche, musicali e
coreutiche della scuola secondaria di primo grado e di secondo grado
sono attivati dalle università e dagli istituti di alta formazione
artistica, musicale e coreutica, nell'ambito dei quali si articolano
nel corso di diploma accademico di II livello e nel successivo anno
di tirocinio formativo attivo secondo quanto prescritto dal presente
decreto.
Costituiscono parte
integrante dei percorsi formativi:
-
l'acquisizione
delle competenze linguistiche di lingua inglese di livello B2
previste dal "Quadro comune europeo di riferimento per le
lingue";
-
l'acquisizione di
competenze digitali che attengono alla capacità di utilizzo dei
linguaggi multimediali per la rappresentazione e la
comunicazione delle conoscenze, nonché degli ambienti di
simulazione e dei laboratori virtuali;
-
l'acquisizione
delle competenze didattiche atte a favorire l'integrazione
scolastica degli alunni con disabilità.
Il Miur definisce
annualmente con proprio decreto la programmazione degli accessi ai
percorsi formativi. Il numero complessivo dei posti annualmente
disponibili è determinato sulla base della programmazione regionale
degli organici e del conseguente fabbisogno di personale docente
nelle scuole statali.
Il tirocinio formativo
attivo è un corso di preparazione all'insegnamento a conclusione del
quale, previo superamento di un esame finale, si consegue il titolo
di abilitazione all'insegnamento nella scuola secondaria di primo
grado e nella scuola secondaria di secondo grado; le attività in cui
si articola il corso di tirocinio corrispondono a 60 crediti
formativi.
Il tirocinio formativo
attivo comprende quattro gruppi di attività:
-
insegnamenti di
scienze dell'educazione;
-
un tirocinio
indiretto e diretto di 475 ore, pari a 19 crediti formativi,
svolto presso le istituzioni scolastiche sotto la guida di un
docente tutor, in collaborazione con il docente universitario o
delle istituzioni dell'alta formazione artistica, musicale e
coreutica; le istituzioni scolastiche progettano il percorso di
tirocinio, che contempla una fase osservativa e una fase di
insegnamento attivo; almeno 75 ore sono dedicate alla
maturazione delle necessarie competenze didattiche per
l'integrazione degli alunni con disabilità.
-
insegnamenti di
didattiche disciplinari che, anche in un contesto di
laboratorio, sono svolti stabilendo una stretta relazione tra
l'approccio disciplinare e l'approccio didattico;
-
laboratori
pedagogico-didattici indirizzati alla rielaborazione e al
confronto delle pratiche educative e delle esperienze di
tirocinio.