Scuola

Profumo: Valutazione migliora
sistema, non è una sanzione

"Trasparenza, confronto dati e innovazione per una scuola moderna"

 TM news, 7.12.2011

Roma, 7 dic. (TMNews) - "La valutazione, centrale in ogni processo di cambiamento, non deve essere vista come un atto 'sanzionatorio' nei confronti dei docenti, ma in funzione di un miglioramento della qualità della scuola, tramite prove strutturate e standardizzate, che consentano confronti tra i risultati". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione Francesco Profumo, che oggi alla sede del Cnr aRomaè intervenuto al convegno 'L'avvio del sistema di valutazione in Italia come fattore di miglioramento e di sviluppo'.

"Analogamente - ha proseguito il ministro - attraverso la valutazione, le scuole potranno esprimere pienamente la propria autonomia responsabile tramite la trasparenza del proprio operato, in linea con le migliori esperienze internazionali. Questo processo va inserito in un contesto più ampio, che contempli l'intero orizzonte della 'smart city', cioè di una città in cui i servizi ai cittadini siano accessibili, trasparenti, condivisi".

"Pertanto, il Miur renderà disponibili i dati in possesso del proprio sistema informativo, mentre lascerà alle scuole, nella loro autonomia, la diffusione dei risultati sulle valutazioni degli apprendimenti e dell'offerta formativa. In questa prospettiva - ha concluso Profumo - sarà altrettanto importante che la scuola entri a pieno diritto nell'innovazione del sistema Paese, adeguandosi alle esigenze educative delle nuove generazioni di studenti, che ci chiedono competenze digitali, linguistiche, organizzative e logiche all'insegna della massima flessibilità cognitiva. Una sfida che questo governo ha intenzione di intraprendere".

In occasione dei lavori, rende noto il Miur, sono stati presentati i risultati di 'Valorizza', il progetto sperimentale dedicato alla valutazione dell'attività dei docenti delle scuole di ogni ordine e grado, che ha coinvolto 33 istituti di Piemonte, Lombardia e Campania, per individuare e valorizzare gli insegnanti che si sono distinti per un generale apprezzamento.