Le maestre dopo Gelmini e dopo Monti inviata da Maria Luigia Novello, 5.12.2011 Le maestre della scuola primaria hanno subito in poco tempo dei pesantissimi aggravi per quanto riguarda i carichi di lavoro:
Ora, come se già non fosse abbastanza, si chiede alle maestre sessantenni di continuare a lavorare in queste condizioni, dopo aver istruito ed educato per 40 anni, profondendo nel loro lavoro anche più del dovuto, generazioni di Italiani. Si dovrebbe anche tener presente che molte non sono in condizioni di salute ottimali: nel loro percorso lavorativo hanno contratto malattie dovute allo stretto contatto con tanti bambini e all’usura della voce, ma lo Stato ,molto ingiustamente, riconosce la causa di servizio solo se si manifestano noduli non guaribili alle corde vocali. Ci portano sempre a riferimento l’estero, ma all’estero gli insegnanti non stanno in classe per così tanti anni, siamo gli insegnanti più vecchi del mondo. Gli altri stati rispettano i loro insegnanti e soprattutto sanno che i loro piccoli cittadini hanno bisogno di persone efficienti e in grado di dare il massimo di se stesse.
5 dicembre 2011
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