Profumo: "La ricerca italiana
punterà sulla Green Economy"

Il ministro della Pubblica Istruzione e dell'Università a SkyTG24: "Abbiamo due anni per allineare le linee guida del nostro paese al resto d'Europa." Il ministro dell'Ambiente Clini intanto: "No alle centrali atomiche, ma si faccia ricerca sul nucleare".

  da SKY.it, 15.12.2011

Green economy e energie rinnovabili saranno i motori della ricerca nei prossimi due anni. Lo spiega il ministro Francesco Profumo a margine di un evento all'accademia dei Lincei. "Da oggi - ha spiegato - dobbiamo cominciare a guardare con attenzione a Horizon 2020, il prossimo programma quadro per la ricerca europeo. Il nostro paese dovrà allineare le sue linee di ricerca prioritarie a quelle dell'Europa. Abbiamo due anni (Horizon parte nel 2014, ndr) per avviare questo processo - continua il ministro - creando nel paese le competenze e le squadre adatte per competere con i migliori. Uno dei temi principali sarà la green economy insieme alle energie rinnovabili. Ma non solo perche' oggi c'e' sempre piu' una interazione fra nuove tecnologie e il settore energia e ambiente. Due delle linee prioritarie saranno dunque e-energy e e-environment. E questo potrebbe essere un piano per i prossimi due anni".

Intanto, ospite di Paola Saluzzi a SkyTG24 Pomeriggio il ministro dell'ambiente Corrado Clini torna sul tema dell'energia atomica per dire che "non possiamo immaginare in Italia di fare impianti nucleari  ma la ricerca avanzata per tecnologie nuove sul nucleare è in corso a livello internazionale, la Cina e altre economie sono molto impegnate su questo. La ricerca ha effetti molto importanti, e questo e' un contesto di ricerca nel quale l'Italia credo debba rimanere".


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