Gelmini-Brunetta: Entro il 2012
wi-fi in tutte le scuole
E con le nuove tecnologie, č previsto un risparmio di 118 milioni di
euro
da
Tuttoscuola,
20.4.2011
Come č possbile ascoltare in questo
AUDIO del ministro Brunetta che Tuttoscuola mette a disposizione
dei suoi lettori, il Wi-fi si appresta a fare il suo ingresso nelle
scuole italiane ed entro il 2012 sarā presente in tutti gli
istituti. Lo hanno annunciato oggi appunto iil titiolare della
Pubblica Amministrazione e dell'Innovazione, Renato Brunetta, e il
ministro dell'Istruzione, dell'Universitā e della Ricerca,
Mariastella Gelmini, presentando il progetto, inserito nell'ambito
di "E-Gov 2012", a Palazzo Chigi.
L'operazione mira a dare alle scuole aderenti a "ScuolaMia" una
connessione Wi-fi per collegare a internet un'area dell'istituto
(aula didattica, laboratorio di informatica, biblioteca). L'access
point sarā riservato alla didattica ed entro il nuovo anno
scolastico circa 5 mila scuole saranno dotate di punti di accesso.
Il completamento dell'iniziativa č previsto per il 2012 per un costo
di 5 milioni di euro. Il wi-fi, ha spiegato Brunetta, "servirā anche
per le 30 mila lavagne elettroniche giā presenti nelle scuole
italiane". Gelmini ha poi snocciolato qualche numero ricordando che
"le scuole sono tutte connesse in rete, l'80% usa la Pec (posta
elettronica certificata) e si punta entro il prossimo anno a
raggiungere quota 100%". In questo senso, grazie alla piattaforma "ScuolaMia"
gli istituti possono erogare servizi digitali alle famiglie, pagelle
online o comunicazioni, per esempio le assenze via sms. Le scuole
che hanno aderito sono circa 3 mila, quelle secondarie di secondo
grado oltre 2 mila. "Si tratta di circa il 70% - ha aggiunto il
ministro - ed entro il 2012 verrā esteso a tutte le scuole d'Italia.
E' di ieri una circolare che annuncia l'operazione scuole in Wi-fi e
una campagna si sensibilizzazione delle scuole per sollecitare
l'adesione al portale ScuolaMia".
Grazie ai nuovi servizi e le ultime innovazioni tecnologiche che
hanno fatto il loro ingresso nelle scuole italiane con il portale "Scuolamia",
ha spiegato il ministro Gelmini, c'č un risparmio di oltre 118
milioni di euro all'anno.
Gelmini ha ricordato la pagella online, le comunicazioni alle
famiglie via sms (a partire dalle assenze dei figli), i pagamenti e
le iscrizioni online, l'utilizzo della Pec e della Comunicazione
elettronica certificata per dialogare con le famiglie e la firma
digitale per i presidi. Ma non solo.
Con l'avvio del nuovo anno scolastico, infatti, la convocazione
degli aspiranti supplenti attraverso telefono e telegrammi sarā
sostituita con la convocazione via Pec e Sms, procedura giā
operativa per le 7 mila scuole dotate di Pec.
.