Il sen. Pittoni (Lega) chiede l’appoggio
del Pd per bloccare le nuove graduatorie

 da Tuttoscuola, 23.4.2011

Il senatore Mario Pittoni (Lega), capogruppo della Lega Nord in commissione Cultura del Senato, che alcuni mesi fa aveva cercato (inutilmente) con un emendamento al decreto mille proroghe di fermare per un anno l’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento per far decantare una situazione molto problematica conseguente anche alla sentenza della Consulta sugli inserimenti a pettine, non si dà per vinto e, temendo un’altra catastrofica situazione delle mobilità dei precari da una provincia all’altra, lancia un appello che sa di sfida all’on. Manuela Ghizzoni, responsabile Cultura del Pd alla Camera, per fermare il nuovo decreto annunciato dal Miur.

«Al di là delle stabilizzazioni, che puntiamo ovviamente a ottenere in numero adeguato, se davvero la Ghizzoni ha a cuore la sorte degli insegnanti precari con il posto a rischio – dice Pittoni - chieda al suo partito di appoggiare, o quanto meno non ostacolare, l’eventuale decreto legge per mantenere le graduatorie chiuse (in vista della riforma del reclutamento su cui si sta lavorando)”.

Il senatore leghista fa capire, dunque, che il ministro Gelmini potrebbe avere pronto un decreto legge per bloccare le graduatorie, come si era pensato di fare a suo tempo con il decreto milleproroghe, ma che, complice anche la campagna elettorale in atto, teme non trovi in Parlamento gli appoggi necessari.

Per Pittoni il via libera ad un simile provvedimento di emergenza “È l’unico segnale concreto che la Ghizzoni può offrire alle decine di migliaia di insegnanti che rischiano di essere appiedati dai superpunteggi maturati in alcune zone; questione, peraltro, tutta da approfondire. Altrimenti è solo propaganda di partito».

Il senatore leghista ne ha anche per l’Anief, l’Associazione che ha patrocinato numerosi ricorsi dei precari tra cui quelli vincenti davanti alla Corte Costituzionale. «Le invettive dell’Anief (associazione che si occupa di ricorsi a pagamento) – spiega Pittoni – con richiami alla Costituzione e alla legge che non tengono in alcun conto la “singolarità” delle proporzioni di certi punteggi, mettono in difficoltà alcuni parlamentari di maggioranza del Sud”.

Il senatore Pittoni conclude il suo appello, chiedendo l’appoggio del Pd per evitare quella che ritiene possa diventare un’altra “guerra” tra precari: “Se davvero la Ghizzoni tiene a salvaguardare il posto dei docenti a rischio, ha una cosa sola da fare: garantire l’appoggio del Pd a un’eventuale norma per bloccare la guerra da Grande fratello, che si scatenerà con la riapertura delle graduatorie creando precari all’ennesima potenza”.