Rapporto UE sull’istruzione

Sempre alto in Italia il numero
di abbandoni precoci di percorsi formativi

Ogni anno circa 120 mila giovani si accontentano della sola licenza media

da Tuttoscuola, 20.4.2011

Nel 2008, secondo i dati Eurostat resi noti dalla Commissione europea sugli obiettivi di Lisbona del sistema di istruzione, il 19,7% dei giovani italiani tra i 18 e i 24 anni aveva abbandonato qualsiasi percorso di istruzione o formazione, accontentandosi tutt’al più della licenza media.

Nello stesso periodo la media dei Paesi dell’Unione registrava una percentuale di abbandoni precoci pari al 14,9%, un po’ più vicina all’obiettivo finale del 10% che tutti i Paesi dovrebbero raggiungere entro il 2020.

Nel nuovo Rapporto pubblicato pochi giorni fa dalla Commissione Europea mediamente i Paesi dell’Unione fanno un piccolo passo avanti attestandosi al 14,4%, guadagnando, in questo modo, mezzo punto percentuale rispetto al benchmarck del 10% finale.

Anche l’Italia guadagna mezzo punto, passando dal 19,7% del 2008 al 19,2% del 2009.

Nel 2009, secondo i dati Istat, la popolazione complessiva di età compresa tra i 18 e i 24 anni era pari a 4.336.065 giovani. Calcolando che il 19,2% ha abbandonato qualsiasi percorso di istruzione e formazione, si ottiene il dato di 832.500 giovani usciti dal sistema formativo senza titolo di studio superiore e senza preparazione adeguata.

Se si calcola la media annua di questi abbandoni precoci si ottiene il dato annuo di 119 mila giovani. Per il 2020 dovrebbero essere al massimo il 10%, cioè circa 60 mila al massimo.

Riuscirà l’Italia a conseguire questo importante recupero?