Concorso per 2.386 presidi: il bando a giugno
e prova pre-selettiva il 15 settembre

di Alessandro Giuliani La Tecnica della Scuola, 6.4.2011

Lo hanno comunicato i funzionari del Miur ai sindacati: ridotto di oltre il 15 per cento il numero di posti annunciati; le domande entro il 1° luglio; le verifiche scritte si svolgeranno il 30 ottobre; la correzione dei testi si completerà entro il 20 febbraio e gli orali al massimo per il 20 maggio del prossimo anno. Le nomine dal 1° settembre 2012. Quando però i posti vacanti saranno ormai più dei vincitori.

Dopo diversi mesi di attesa, finalmente si sblocca il concorso per dirigenti scolastici: durante l’incontro tecnico con i sindacati, tenuto il 6 aprile a viale Trastevere, i funzionari del Miur hanno annunciato che il bando verrà pubblicato e che i posti autorizzati saranno 2.386. Si tratta di oltre il 15 per cento in meno rispetto ai 2.871 annunciati dal ministro Gelmini negli scorsi mesi: un ritocco, al ribasso, imposto dal Mef a seguito della verifica di compatibilità finanziaria attuata nelle scorse settimane.
Il Miur ha anche comunicato la tempistica delle operazioni del concorso: la scadenza per presentare le domande sarà fissata entro il 1° luglio. Dopo l’estate è prevista la prova pre-selettiva, che si svolgerà il 15 settembre. I candidati che supereranno i test d’accesso al concorso, svolgeranno le verifiche scritte il 30 ottobre. Serviranno poi quattro mesi di tempo per la correzione dei testi, che si completerà entro il 20 febbraio. Sarà poi la volta della prova orale, che andrà conclusa entro il 20 maggio. La formulazione delle graduatorie è prevista entro il 30 giugno 2012.

La Uil Scuola ha fatto sapere le “nomine partire dal 1° settembre 2012, con i relativi quattro mesi di formazione. E’ prevista la messa on line della tipologia di prove per i testi pre-selettivi”.

Al momento non sono ancora stati resi pubblici, invece, i requisiti per l’accesso. Salvo sorprese dell’ultimo momento, non dovrebbero tuttavia discostarsi da quelli degli ultimi bandi: il possesso della laurea ed almeno cinque anni di servizio come insegnante di ruolo.

In base a quanto ci risulta, l’esiguità dei posti messi a concorso non risolverà l’attuale carenza di dirigenti scolastici: nell’anno in corso vi sono circa 1.300 posti vacanti. Secondo alcune fondate stime sindacali, da settembre 2011 diventeranno 2.100; l’anno successivo addirittura 2.900. Quindi di più dei posti messi a concorso.