Anche le prime classi
dei corsi serali vanno a riforma

da Tuttoscuola, 2.9.2010

Con nota prot. 2665 del 31 agosto scorso, il Miur, rispondendo a quesiti relativi alla eventuale estensione della riforma delle superiori anche alle prime classi dei corsi serali per adulti, ha precisato che, in attesa della definizione del regolamento concernente il nuovo assetto organizzativo e didattico dei corsi di istruzione per gli adulti, ancora all'esame delle competenti Commissioni parlamentari, la circolare n. 59 del 23 luglio 2010 ha indicato che "i docenti permangono in servizio presso i centri territoriali permanenti di titolarità e i corsi serali degli istituti di secondo grado come già previsto dalla nota n. 1033 del 22 aprile 2009".

"Ciò stante si fa presente comunque che le prime classi dei corsi serali degli anzidetti istituti devono far riferimento ai nuovi ordinamenti della scuola secondaria superiore di cui ai dd.PP.RR. nn. 87, 88 e 89/2010 e, per gli istituti tecnici e professionali, alle linee guida di cui rispettivamente alle direttive n. 57 e 65/2010. Tali indicazioni si applicano anche ai progetti di sperimentazione didattica e organizzativa "Sino" e "Aliforti" rispettivamente per gli istituti tecnici e professionali."

Resta inteso - prosegue la nota ministeriale - che le classi successive alla prime proseguono sulla base dei previgenti ordinamenti.

Per far fronte alle nuove situazioni dei corsi serali per effetto della riforma, la nota ministeriale dispone che "ai fini dell'adattamento dei corsi serali ai nuovi ordinamenti i dirigenti scolastici degli istituti interessati possono utilizzare le quote di autonomia previste dai nuovi ordinamenti".