Il ginnasio sopravvive alla riforma

da Tuttoscuola 22.9.2010

Gli studenti che quest'anno per la prima volta frequenteranno il nuovo liceo classico non si troveranno in prima liceo, ma in quarta ginnasio, come è sempre avvenuto ancora prima dell'unità d'Italia, quando la legge Casati nel 1859 dispose che per accedere all'istruzione classica, dopo la scuola elementare e prima dell'ingresso nel liceo classico, vi fosse la frequenza di cinque anni di ginnasio.

Con l'arrivo della scuola media, del ginnasio rimasero soltanto le ultime due classi, la quarta e la quinta ginnasiale che insieme ai tre anni di liceo hanno costituito per più di mezzo secolo il tradizionale liceo classico della scuola repubblicana.

Nel 1968 la struttura del liceo classico perse l'ultimo diaframma, l'esame di passaggio dalla quinta ginnasio alla prima liceo, diventando a tutti gli effetti un unico ciclo scolastico della durata di cinque anni, come qualsiasi altra scuola superiore.

La riforma Gelmini avrebbe dovuto cancellare quell'ultimo retaggio del passato, disponendo cinque anni normali del nuovo liceo classico. Nello schema iniziale del regolamento era proprio così. Ma...

All'ultimo momento, però, con un ripensamento nostalgico, il Regolamento (dpr 89/2010) ha disposto all'articolo 5 che il primo biennio del nuovo liceo classico mantiene la denominazione di ginnasio.

Dopo aver preso atto di questo sorprendente e inspiegabile tuffo nel passato, sorge spontanea una domanda: le classi del terzo anno sono di prima liceo (come è sempre stato) o di terza?