Il Codacons chiede
le dimissioni del ministro

da Tuttoscuola, 4.9.2010

Il Codacons chiede le dimissioni del ministro Gelmini con un aspro comunicato del suo segretario Francesco Tanasi, rilanciato dalle agenzie, nel quale si definiscono "gravissime le ultime azioni del ministro, così gravi che sommate al disastro che ha combinato con la scuola italiana e che continua ad appoggiare come un disco rotto nonostante l'evidente fallimento, la rendono assolutamente non idonea al ruolo che riveste".

Si tratta, prosegue il Codacons, "del peggiore dei ministri per l'istruzione mai avuti in Italia, ecco perché il governo dovrebbe chiederne le dimissioni, unendosi al coro di milioni e milioni di cittadini che ormai da tempo la vogliono fuori da ogni decisione in merito al futuro dei lavoratori e dei nostri figli".

All'origine della dura presa di posizione del Codacons (non nuovo, peraltro, ad azioni di protesta spettacolari) sta la questione del precariato scolastico. "Tutti pronti - conclude infatti il comunicato - a discutere del problema precari nella scuola tranne l'unico soggetto che ha il dovere istituzionale di ascoltarli, accoglierne le obiezioni, trovare soluzioni e argomentare le decisioni prese. Quest'unico soggetto, il ministro Gelmini, si limita a guardare oltre senza vedere gli ostacoli enormi che pone sul cammino degli italiani e il baratro nel quale sta relegando l'istruzione nel nostro Paese".