Le novità del prossimo anno
scolastico da Tuttoscuola, 2.9.2010 Oltre che di precari e di insegnanti di sostegno, come riferito nelle precedenti news, il ministro Gelmini ha parlato delle riforme in corso, a partire da quella delle superiori: positive, stando ai dati del ministero, le reazioni delle famiglie: le iscrizioni al settore tecnico-scientifico sono cresciute dell'1,7 per cento. Quelle per il liceo delle scienze umane con opzione economica, dell'1,6%, e quelle per il linguistico dell'1,3 per cento. Da quest'anno, ha poi annunciato, "non si potranno superare i 50 giorni d'assenza, pena la bocciatura". Sul fronte dell'istruzione superiore non universitaria partono quest'anno 20 istituti tecnici superiori di durata biennale per formare alcune figure professionali particolarmente richieste dal mondo del lavoro: secondo Gelmini funzioneranno meglio dei corsi di laurea triennali "che si sono rivelati poco utili per favorire l'occupazione". Tra le novità assolute ci saranno i 37 licei musicali e i 5 coreutici, varati grazie ad accordi ad hoc con i conservatori e gli enti locali. Per quanto riguarda la scuola primaria il ministro ha ribadito che il tempo pieno è in aumento: nel biennio 2009-2011 è cresciuto del 3,05 per cento. Nel prossimo anno scolastico le classi a tempo pieno, grazie al maestro unico e alla eliminazione delle compresenze, passeranno da 36.493 a 37.275 e aumenteranno così di 782 unità. |