SCUOLA

ANCI, farne una società per azioni?
E' sconcertante

ASCA, 15.10.2010

(ASCA) - Roma, 15 ott - ''La proposta di costituire una societa' per azioni, Scuola S.p.a ci lascia sconcertati''. Lo dichiara in una nota Roberto Reggi, vicepresidente dell'Anci, commentando la notizia dell'ipotesi, che circola in questi giorni, di creare una societa' a cui conferire la proprieta' degli edifici scolastici e i relativi finanziamenti per la loro realizzazione, manutenzione e messa in sicurezza.

''Sembra che i ministeri dell'Economia, delle Infrastrutture e dell'Istruzione - spiega Reggi - siano orientati a risolvere il problema della inadeguatezza e pericolosita' degli edifici scolastici attraverso l'assegnazione dei finanziamenti Cipe dell'edilizia scolastica, ad una societa' al cui capitale partecipano soggetti privati e pubblici incluse le fondazioni bancarie e a cui gli enti locali dovrebbero pagare il canone di locazione''.

''Si tratta - precisa - di una proposta che se realizzata, provocherebbe un incremento delle spese correnti in contrasto con l'indirizzo che i Comuni stanno perseguendo ossia quello di riduzione del bilancio corrente''.

''Con questo provvedimento - conclude il vicepresidente Anci - oltre a non risolvere il problema della manutenzione straordinaria del patrimonio immobiliare di edilizia scolastica dei Comuni, si distraggono le risorse finanziarie per gli investimenti, impoverendo ulteriormente gli enti locali'' conclude il sindaco di Piacenza''.