Vicenza 8 ottobre 2010.
Manifestazione studentesca

da Rete Studenti Medi e Collettivo Studenti Scuola Pubblica, 6.10.2010

La Rete degli studenti medi e il Collettivo Studenti Scuola Pubblica indicono per l’8 ottobre 2010 una manifestazione studentesca provinciale a Vicenza.

Tutto ciò che per due anni abbiamo duramente contestato è ormai una realtà concreta. Non si può più parlare di riforma Gelmini come cambiamento che peggiorerà il mondo dell’istruzione, ma come ciò che ha causato la situazione di degrado in cui, da quest’anno, si trova ogni scuola italiana:

- Le ore di laboratorio sono state tagliate;

- Ci sono classi pollaio da più di trenta alunni;

- Sono stati tagliati fondi, che hanno accentuato l’inadeguatezza delle scuole, eliminando la possibilità di organizzare attività studentesche;

- Il taglio dei fondi ha causato la riduzione del numero di posti di lavoro (migliaia di lavoratori nelle scuole, tra precari, professori e personale ATA);

- I cambiamenti dei piani di studio stanno portando, oltre che ad un abbassamento generale del livello culturale, ad una divisione sempre più netta tra il percorso liceale ed il percorso tecnico professionale. Una divisione discriminatoria che intende aumentare l’ignoranza e favorire la possibilità di sfruttamento delle nuove generazioni.


Noi scendiamo in piazza per dire di no ad una manovra, che demolisce la scuola quando questa dovrebbe essere ricostruita.

Il Collettivo Studenti Scuola Pubblica e la Rete degli studenti medi denunciano il taglio di 8 miliardi di euro, proponendo una vera riforma che qualifichi la scuola pubblica.

Siamo per il ritiro delle spese militari e per il reinvestimento degli stessi soldi nella scuola pubblica.


RETE DEGLI STUDENTI MEDI e COLLETTIVO STUDENTI SCUOLA PUBBLICA