SCUOLA
Bruschi (Miur): Prof e presidi?
Neoabilitato più giovane d'Italia preferito
supplenze a dottorato ApCOM, 11.10.2010
Roma, 11 ott. (Apcom) - La nuova scuola italiana dovrà ripartire
daitanti esempi positivi e virtuosi di docenti e presidi che
rappresentano il 'si può fare': lo ha detto Max Bruschi, consigliere
del ministro dell'Istruzione Maria Stella Gelmini, durante il
convegno 'Nuovi licei: l'avventura della conoscenza', svolto alla
Luiss Guido Carli di Roma. Bruschi ha rivelato che la stesura del
regolamento dei nuovi licei, di cui è stato artefice, è stata
realizzata grazie all'apporto "di ben 356 docenti che hanno aggiunto
il loro pezzo di riforma senza rimborso spese e lavorando spesso
tramite Internet e Skype". "Quando si pensa ai nuovi licei - ha
spiegato Bruschi - bisogna guardare a certi esempi, come Enrico
Maria Polizzano, il più giovane abilitato d'Italia: ieri mi ha
chiamato per dirmi che ha vinto un dottorato di ricerca
all'università, ma che comunque ha accettato una supplenza annuale e
che farà il dottorato gratuitamente per lavorare assieme alle sue
classi". |