Ddl università, non si ferma la protesta

a Tuttoscuola, 26.11.2010

In tutta Italia contro la riforma Gelmini dell'Università è contestazione non stop.

Dopo le azioni eclatanti di ieri, con l'occupazione di luoghi simbolo come il Colosseo, la Torre di Pisa, la Mole Antonelliana, oggi a Messina i ricercatori hanno occupato simbolicamente il campanile del Duomo della città. Primo giorno di occupazione alla Facoltà di Lettere e filosofia dell'Università di Perugia, dove decine di studenti presidiano i locali dove alcuni di loro hanno anche trascorso la notte.

Circa 200 persone tra studenti e ricercatori dell'Università di Cagliari sono sul tetto del Palazzo delle Scienze, dove sono state raggiunte stamane dai rappresentanti del Senato accademico, dopo la riunione in cui è stata discussa la riforma universitaria.

Proteste anche all'Aquila: blitz si sono svolti sui tetti delle Facoltà di Scienze, Medicina, Lettere, e presso il salone dello studente un gran numero di universitari ha attaccato e srototolato striscioni per chiedere il ritiro immediato del DDL. Grande partecipazione all'interno delle facoltà e anche nel salone dello studente, presso la Guardia di Finanza di Coppito, dove è stato messo uno striscione: "città militare o città dei saperi".

Il ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini, intanto, ribadisce: la riforma sull'università dovrà essere "vera, coraggiosa e organica" o sarà ritirata. E attacca Bersani criticando duramente la presenza del leader del Pd sul tetto della facoltà di Architettura a Roma: "così facendo legittima solo i violenti".

"Non sono un agitatore", ha replicato Bersani. "E' lei che ha mandato sui tetti gli studenti, io sono solo andato a trovarli. Bisogna che il governo parli con la gente e la smetta con questi toni arroganti. Gli studenti non vanno sui tetti per difendere i baroni, non ci crede nessuno". Gli studenti intanto annunciano che le proteste non si fermeranno fino al voto finale del ddl, e domani potrebbero partecipare alla manifestazione della Cgil a Roma.

E non è tutto. Perché continuano pure le proteste dell'opposizione, in particolare del Partito Democratico, come si può ascoltare nell'AUDIO, raccolto dai nostri microfoni, del capogruppo dei Democratici alla Camera Dario Franceschini.