All'esame di Stato in matematica
meglio i ragazzi del Sud

a Tuttoscuola, 26.11.2010

Ribaltando un giudizio diffuso, secondo il quale i ragazzi meridionali hanno livelli di preparazione inferiori ai loro coetanei del nord e che, quando ottengono risultati molto elevati, si avvalgono di qualche compiacente aiuto degli insegnanti, il rapporto Invalsi sulle prove di matematica dell’esame di Stato 2009 premia questa volta i ragazzi del sud.

Va detto, tuttavia, che si tratta di un’analisi su un campione di 545 elaborati d’esame, ma va anche aggiunto che ogni elaborato è stato ricorretto e valutato da docenti esterni, secondo parametri oggettivi e controllati, rendendo, quindi affidabile il nuovo esito valutativo.

La correzione delle prove d’esame ha fatto sempre emergere il buon livello dei ragazzi meridionali per ciascuno dei tre fattori considerati (conoscenze specifiche, competenze nell’applicare procedure e concetti acquisiti, capacità logiche e argomentative).

Per le conoscenze specifiche il voto medio dei ragazzi del Sud è stato del 6,1, di quelli del Nord del 5,9 e del 5,7 per il Centro; l’insufficienza ha riguardato il 65,4% dei ragazzi settentrionali, il 57,5% di quelli del Centro e "soltanto" il 51% di quelli meridionali. Sempre per le competenze specifiche i ragazzi del Sud hanno raggiunto l’eccellenza nell’11,1% dei casi (come quelli del Nord) lasciando a distanza i ragazzi del Centro.

Per le competenze applicative, i ragazzi meridionali sono risultati meno insufficienti degli altri e, comunque, hanno conseguito livelli di eccellenza nell’11,1% dei casi (i ragazzi del Nord al 9% e quelli del Centro al 5%).

Infine, per quanto riguarda capacità logiche e argomentative, punto dolens per tutti, mentre i ragazzi degli istituti settentrionali e centrali si sono attestati sul 70% delle insufficienze, quelli del Sud sono rimasti al 66,6%. In questo caso, però, sono stati sopravanzati dai coetanei settentrionali nel conseguimento dei livelli di eccellenza (9% contro il 5,3%).