SCUOLA

Tagli, per la statale confermati
8 miliardi in tre anni

Meno posti e più alunni per classe: nel 2012 tranche più grande

ApCOM, 4.11.2010

Roma, 4 nov. (Apcom) - Mentre dal governo giungono rassicurazioni sulla conferma del budget a finanziare gli istituti privati, per la scuola pubblica rimangono confermati i tagli triennali riconducibili principalmente alla legge 133/08: si tratta di quasi 8 miliardi di euro, precisamente 7.832 milioni di euro, spalmati su tre anni ricavati principalmente dal taglio di circa 140mila posti tra personale docente, amministrativo, tecnico ed ausiliario per "una riduzione complessiva - riporta la legge 133/08 - del 17% della consistenza numerica della dotazione organica determinata per l'anno scolastico 2007/08".

Anche attraverso altre importanti novità, come l'innalzamento di un punto del rapporto alunni-docente, portato quasi a quota 25, l'accorpamento delle scuole più piccole alle sedi maggiori e l'entrata in vigore delle riforme Gelmini che hanno comportato una riduzione del piano orario settimanale, è stato previsto che "devono derivare per il bilancio dello Stato economie lorde di spesa non inferiori a 456 milioni di euro per l'anno 2009, a 1.650 milioni di euro per l'anno 2010, a 2.538 milioni di euro per l'anno 2011 e a 3.188 milioni di euro a decorrere dall'anno 2012".