Gelmini: Avanti con il merito
pure per le scuole paritarie

Intervento del ministro alla Terza giornata Pedagogica della Scuola Cattolica 

da Tuttoscuola, 19.11.2010

Nel corso dell’incontro di ieri a Roma con le rappresentanze delle scuole paritarie cattoliche nel convegno per il decennale della legge sulla parità, il ministro Gelmini, intervenendo davanti ad una platea attenta che ha apprezzato le sue valutazioni e gli auspici per l’assunzione di responsabilità educativa da parte dell’intera società civile, ha colto anche l’occasione per soffermarsi sugli esiti dell’incontro avuto in mattinata con i sindacati della scuola presso il Miur per discutere di merito professionale e progressione di carriera.

Dopo avere ricordato che con i risparmi di sistema è stata salvata per i prossimi anni la progressione di carriera per anzianità del personale della scuola statale, ha parlato brevemente dei progetti sperimentali per riconoscere il merito dei docenti professionalmente più preparati e delle scuole con esiti formativi più elevati.

Ha espresso soddisfazione per avere “ascoltato parole condivisibili e di grande responsabilità da parte dei sindacati presenti intorno al tavolo”, trovando, quindi conforto nella scelta dei progetti che verranno sperimentati già da quest’anno in alcune città e che consentiranno di riconoscere ai docenti meritevoli un aumento retributivo pari ad una mensilità e per le scuole migliori una dote di risorse fino a 70mila euro.

Se dai progetti sperimentali verranno esiti positivi tali da consentire la generalizzazione dei criteri di premialità, il ministro ha ipotizzato che il sistema meritocratico possa essere esteso anche alle scuole paritarie per le quali, come ha ricordato il rappresentante dell’Agidae, già con il recente contratto è stata inserita una norma che riconosce i meriti professionali con conseguente attribuzione di risorse economiche.