SCUOLA

Meno alunni in gita,
direttore museo Egizio scrive Gelmini

'Anche per abolizione copresenze: permetta genitori accompagnare'

ApCOM, 17.11.2010

Roma, 17 nov. (Apcom) - La riduzione dei viaggi d' istruzione e delle gite scolastiche preoccupa non solo tour operator e albergatori, ma anche i direttori dei musei: la direttrice di quello Egizio di Torino, Eleni Vassilika, ha ribadito le sue preoccupazioni direttamente al ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, attraverso una lettera. La direttrice sostiene che la carenza di visitatori dell'ultimo periodo sarebbe da attribuire non solo genericamente alla crisi economica che attanaglia il nostro paese, ma anche all'eliminazione delle copresenze nella scuola primaria a seguito della riforma. Sembrerebbe, infatti, che a mancare all'appello dei visitatori tradizionali siano proprio i giovanissimi studenti.

Nella lettera la responsabile dello storico museo torinese spiega di non voler "fare polemiche politiche sui tagli: abbiamo soltanto registrato una riduzione delle presenze di studenti e questo ci dispiace. È possibile - continua - che il calo sia legato" al venire meno "dell'obbligo della compresenza di due insegnanti per ogni classe" ed il conseguente ritorno al maestro prevalente. Che però da solo è meno propenso ad organizzare uscite. Vassilika chiede quindi "se non sia possibile una deroga", permettendo ai genitori di diventare accompagnatori a supporto della sorveglianza degli alunni durante lo svolgimento delle visite d'istruzione.