Scuola
Nuove superiori, Polemiche per iter approvazione regolamenti ancora non concluso ApCOM, 25.3.2010 Roma, 25 mar. (Apcom) - Scade domani il termine delle iscrizioni alla scuola superiore del prossimo anno scolastico: la scadenza significa poco per i quasi due milioni di studenti iscritti d'ufficio alle classi seconde, terze, quarte e quinte, ma rappresenta il momento delle scelte per coloro che sono ancora indecisi tra gli oltre 600mila che si dovranno iscrivere ai nuovi indirizzi del primo anno scolastico ancora non del tutto definiti. Non a caso la data ultima è stata posticipata dal Miur per due volte ed alcuni sindacati - in articolare quelli di base, ma anche la Flc-Cgil e la Gilda - continuano a chiederne il posticipo al 2011. Anche perché ad oggi l'iter di approvazione della riforma della scuola superiore, approvata in seconda lettura dal Cdm ad inizio febbraio, non è stato ancora completato. Il 15 marzo il presidente della Repubblica ha firmato i tre regolamenti di attuazione dei nuovi licei, tecnici e professionali, ma per la pubblicazione dei regolamenti attuativi in gazzetta ufficiale bisognerà attendere il parere della Corte dei Conti. Nei licei la riforma introdurrà sei tipi di corsi: artistico, classico, linguistico, musicale e coreutico, scientifico e delle scienze umane. Per i licei linguistico, musicale e coreutico, scientifico e delle scienze umane, sono previste 27 ore nel biennio e 30 nel triennio. Più articolato l'orario del liceo artistico in base ai diversi indirizzi previsti. I nuovi istituti tecnici si divideranno in due settori - economico e tecnologico - ed avranno un orario settimanale corrispondente a 32 ore di lezione, contro le attuali 36 'virtuali' (della durata media di 50 minuti). Con il riordino del settore, anche i nuovi professionali si articoleranno in due macrosettori: per il settore dei 'servizi' e per il settore 'industria e artigianato'. Anche questo genere di scuole superiori subiranno un decremento del quadro orario settimanale: il nuovo corrisponderà a 32 ore di lezione effettive, contro le attuali 36 della durata media di 50 minuti. Da alcune settimane, per andare incontro alle esigenze conoscitive di studenti e famiglie il ministero dell'Istruzione ha realizzato una sezione di orientamento sul proprio sito internet. Sempre entro domani studenti e famiglie saranno chiamati a presentare la domanda di iscrizione al primo anno ad un solo istituto, anche se in previsione della mancata accettazione da parte delle famiglie potranno indicare altri due istituti. |