Pordenone. Ricchi e poveri, gite separate
Alcune studentesse si prendono i pidocchi

Istituto per il turismo separa una classe: i più abbienti a Londra,
gli altri a Monaco, costretti ad alloggiare in un albergo sporco

di Alessandra Betto, Il Gazzettino 24.3.2010

PORDENONE (24 marzo) - La soluzione non avrebbe dovuto creare differenze sociali, invece non ha fatto altro che aumentare il divario tra due categorie di studenti: quelli che potevano permettersi la vacanza-studio di una settimana a Londra e quelli che hanno invece dovuto ripiegare sulla cinque giorni a Monaco di Baviera, gita dalla quale sono ritornati addirittura con i pidocchi.

È quanto accaduto all’Istituto professionale "Flora" di Pordenone (a indirizzo sociale, turistico, commerciale) una delle scuole più frequentate del Friuli Occidentale. Le difficoltà economiche e la crisi in un territorio a forte presenza industriale hanno limitato le disponibilità in molte famiglie. Numerosi genitori - e non solo quelli dei nuclei immigrati, ben rappresentati al Flora - non hanno potuto iscrivere il proprio figlio alla settimana-studio londinese proposta dalla scuola (costo circa 600 euro).

L’istituto ha così pensato a una soluzione alternativa per venire incontro agli “esclusi” e offerto un secondo itinerario alla portata di tutti. Ha fissato nello stesso periodo la gita di fine anno con destinazione Monaco di Baviera (5 giorni per circa 280 euro) un costo che non ha scontentato nessuno, se l’epilogo con le punture d’insetto non avesse rovinato la gita. Le giornate bavaresi della gita "low cost" si sono svolte frenetiche tra una visita ai castelli imperiali, la Residenz e il campo di sterminio di Dachau, ma il ricordo indelebile per i ragazzi resterà quello dell’albergo, collocato sì in una zona centralissima della città, ma vecchio e fatiscente, con camere minuscole e molto sporche. Così, a poche ore dal rientro in patria, alcune studentesse si sono ritrovate con il corpo ricoperto da una serie di punture sospette. Immediata la corsa al pronto soccorso dell’ospedale civile, su consiglio della dirigenza scolastica, perché la pelle gonfia e arrossata era diventata anche fonte di irritazione e prurito. La causa? I “pidocchi da materasso”, che hanno imposto una profilassi piuttosto impegnativa: cura con una crema a base di cortisone e una serie di successivi controlli.

La scuola non è rimasta a guardare: «Diffideremo l’agenzia viaggi alla quale ci siamo appoggiati (San Martino Travel di Roveredo in Piano, ndr) - spiegano la dirigente scolastica Silvia Molinaro e il vice Giovanni Dalla Torre – pretendendo la restituzione della somma che le famiglie hanno speso per il ticket ospedaliero relativo alle visite specialistiche (circa 250 euro). Chiaramente, lo standard dell’albergo non era all’altezza di quanto pattuito. Su questo aspetto, assieme al consiglio d’istituto, compiremo una riflessione approfondita. Ad ogni modo, le ragazze stanno bene. Questo è quello che conta».

Più fortunati i compagni che, nelle stesse ore, se la spassavano a Londra. Passeggianto per St James Park, alcuni studenti si sono persino imbattuti in Carlo e Camilla, intenti a passeggiare nei 23 ettari di verde e fiori che caratterizzano il parco di quello che è uno dei palazzi più antichi di Londra (St James fu residenza della famiglia reale fino a che non subentrò Buckingham Palace). Vinta la timidezza, le studentesse del Flora hanno avvicinato il principe e la moglie, che cordialmente non si sono tirati indietro e hanno scambiato volentieri due chiacchiere con loro. Il tutto è stato ripreso dalle fotocamere dei giovani.