La crisi frena l'afflusso da Tuttoscuola, 18.3.2010 Da diverso tempo c'era la sensazione che la crisi economica mondiale incidesse anche sul fenomeno migratorio. Ora la prova concreta di questa tendenza la fornisce la pubblicazione, curata dalla Direzione Generale studi e programmazione del ministero dell'istruzione sugli alunni stranieri dell'anno scolastico 2008-09, in linea sul sito (www.istruzione.it). Gli alunni con cittadinanza non italiana in Italia, nell'anno scolastico 2008/09 sono aumentati del 9,6%, mentre nell'anno scolastico precedente erano aumentati del 14,5%, con una conseguente flessione di quasi 5 punti in percentuale. "L'entità del dato - nota il Miur - sembra individuare un sostanzioso rallentamento del flusso migratorio, probabilmente connesso con la crisi economica mondiale". Più esattamente gli studenti stranieri presenti nelle nostre scuole sono passati dai 574.133 del 2007-08 a 629.360 dell'anno scorso, con un incremento di 55.227 unità, pari, appunto ad un tasso di incremento del 9,6%. Di quelle 55.227 unità di studenti stranieri in aumento, però, 33.358 sono nati in Italia. L'incremento di alunni studenti stranieri venuti da fuori è stato, quindi, soltanto di poco meno di 22 mila unità. Gli alunni stranieri nati in Italia hanno raggiunto nel 2008-09 le 233.003 unità con un incremento percentuale pari al 17% rispetto all'anno precedente. La percentuale di incremento degli stranieri nati in Italia è notevolmente superiore a quella di incremento generale degli stranieri (17% contro il 9,6%), evidenziando, quindi, una contrazione del flusso migratorio. |