"Non cambiate le scuole superiori"

I sindacati della scuola chiedono alla presidente della Provincia
di rinviare l'applicazione della riforma Gelmini: 'C'è troppa confusione'.

 Manuela Catelani da Viaemilianet.it, 1.3.2010

Troppa confusione: rimandiamo di un anno l'applicazione della riforma Gelmini nelle scuole superiori. La richiesta arriva dai sindacati della scuola ed è diretta all'amministrazione provinciale. 'I regolamenti che riguardano l'accorpamento degli indirizzi sono disponibili da pochissimi giorni - dicono Cgil, Cisl, Uil e Gilda - e non è possibile per le famiglie alle prese in questi giorni con la scelta dell'istituto ricevere una corretta informazione'. La proposta è stata avanzata nel corso di un incontro che si è svolto nel pomeriggio a palazzo Allende.

Al tavolo la presidente della provincia Sonia Masini e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali. 'Le scuole - hanno sottolineato questi ultimi - stanno cercando faticosamente di informare l'utenza approntando in fretta piani dell'offerta formativa a volte poco condivisi dai collegi docenti. C'è un clima di grande incertezza e disorientamento generale che non favorisce scelte ponderate ma comunque cruciali per il futuro degli studenti. La riorganizzazione dell'offerta formativa, così come quello del personale docente, risulta impossibile da esercitare a poco più di tre settimane dalla scadenza delle iscrizioni'. Cgil, Cisl, Uil e Gilda chiedono che sia confermata la programmazione oggi vigente nelle scuole e di rimandare il riordino degli indirizzi all'anno scolastico 2011 - 2012, o almeno che non siano accolte le richieste delle scuole di attivare nuovi corsi.