Monta la polemica sulla Resistenza
Il mancato richiamo esplicito nei Piani di studio dei Licei dà il via a critiche

da Tuttoscuola, 31.3.2010

La questione della Resistenza, non esplicitamente richiamata nella bozza delle Indicazioni nazionali dei nuovi Licei, è destinata a trasformarsi in polemica e, forse, a crescere con l'avvicinarsi della ricorrenza del XXV Aprile.

Ne sono prova i diversi servizi che stanno uscendo su quotidiani e web.

L'on. Sonia Alfano (IdV) è tra le prime ad "aprire le ostilità" dichiarando che "la cancellazione del riferimento esplicito alla Resistenza dai programmi scolastici è un progetto politico ben preciso e le scuse del Ministero non sono sufficienti.

Non si capisce la necessità di oscurare un riferimento che è di fondamentale importanza - ha dichiarato l'europarlamentare - se non con l'attuazione del piano della P2 di Licio Gelli. La Resistenza, per la quale il più grande Presidente della Repubblica Italiana Sandro Pertini è persino stato in carcere, è l'evento che ha concretizzato la nascita della democrazia italiana".

"Questa è l'ennesima dimostrazione - conclude - che Mariastella Gelmini non può certo essere la stella polare della cultura e dell'istruzione in Italia".