Ghizzoni (Pd):
disabili rifiutati dalle paritarie

da Tuttoscuola, 19.5.2010

In una notizia di ieri abbiamo dato notizia della risposta data dal sottosegretario Viceconte a una interrogazione urgente presentata dall'on. Manuela Ghizzoni (Pd) "sull'increscioso comportamento di alcune scuole paritarie" che avrebbero rifiutato l'iscrizione di alunni disabili.

Il Sottosegretario Viceconte aveva ricordato che "l'ufficio scolastico regionale accerta comunque la permanenza dei requisiti prescritti (tra i quali c'è l'obbligo di accettare le domande di iscrizione dei disabili, ndr)... mediante apposite verifiche ispettive che potranno essere disposte in qualsiasi momento ... fermo restando che, in presenza di specifiche segnalazioni, vengono dagli uffici medesimi disposti puntuali accertamenti".

Ma l'on. Ghizzoni replica accusando il governo di aver risposto "con parole vuote, senza presentare alcun risultato, dimostrando, ancora una volta, la sottovalutazione di un caso di discriminazione molto grave". La parlamentare del Pd si riferisce ad episodi di due mesi fa per i quali "il ministro Gelmini non ha messo in campo le opportune iniziative per debellare quei comportamenti che screditano la scuola, danneggiano gli alunni e le loro famiglie, pregiudicando le previsioni costituzionali in materia di diritto all'istruzione". 

A questo punto, se le ispezioni ci sono state, è bene che se ne conosca l'esito. E le conseguenze.