Declassati gli obiettivi
delle lingue straniere nella nuova secondaria?

da Tuttoscuola, 10.5.2010

Una riprova dell'abbassamento dell'asticella per venire incontro ai livelli medi di apprendimento non esaltanti dei nostri ragazzi che accederanno ai nuovi istituti superiori ci viene dal confronto dei livelli finali di competenza linguistica (inglese e altre lingue comunitarie) previsti dalle nuove Indicazioni dei Licei e dalle Linee guida dei nuovi istituti tecnici.

Il settore delle lingue si avvale di un Quadro Comune di riferimento definito dal Consiglio d'Europa che fissa e definisce i livelli secondo una scala valoriale che identifica le competenze.

Il livello avanzato viene identificato in C2 e C1; quello intermedio in B2 e B1; quello elementare in A2 e A1. Tralasciamo di riportare in questa sede gli specifici contenuti individuati nei livelli.

Se si mettono a confronto i livelli di competenza linguistica individuati cinque anni fa dal decreto legislativo n. 226/2005 del ministro Moratti con i corrispondenti livelli dei nuovi licei e dei nuovi istituti tecnici (vedi tabella), si può agevolmente scoprire che ora ci si accontenta di meno e l'asticella, cioè l'obiettivo finale del livello di competenza da raggiungere al termine dei cinque anni di corso, è stata abbassata. In tutti i licei e in tutti gli istituti tecnici. Forse per realismo.

Al liceo classico, al termine del quinto, si prevedeva di raggiungere il livello B2+; ora ci si accontenta di un semplice B2, ma nel primo biennio, invece di un avvio al livello B2, si prevede l'avvio al livello B1. Il liceo scientifico prevedeva di raggiungere al quinto anno il livello C1; ora ci si accontenta del B2 e nei bienni intermedi si scende di un gradino ovunque.

Lo stesso vale per i licei artistici e i musicali/coreutici (dal previsto C1 di ieri al B2 di oggi). Idem per il liceo delle scienze umane, dove i livelli linguistici finali sono scesi di un gradino.

La sorpresa maggiore viene, tuttavia, dai licei linguistici: per la 1.a lingua straniera si passa dal C1+ del 2005 al B2 di oggi; invariati i livelli della 2.a lingua; abbassati quelli della terza (dal B1+ al B1).

Per l'istituto tecnico economico si prevede ora per la prima lingua il livello B2; quando era liceo economico per la prima lingua si prevedeva il C1+; per il tecnologico si prevede ora il B2, ma cinque anni fa si prevedeva l'avvio al C1.

La riduzione del monte ore orario può avere influito, sarebbe comunque interessante conoscere le motivazioni dell'abbassamento di quell'asticella....