I libri di testo non cambiano. da Tuttoscuola, 10.5.2010 Tuttoscuola lo aveva anticipato nei giorni scorsi. Ora è ufficiale: i prezzi dei testi scolastici aumentano rispetto allo scorso anno. È quanto emerge dalle dichiarazioni rilasciate al quotidiano "Il Messaggero" da Ulisse Jacomuzzi, Presidente del Gruppo educazione dell'AIE - Associazione Italiana Editori. La legge 169 del 2008 ha disposto il blocco delle adozioni dei libri di testo per cinque anni (scuola primaria) o sei (secondarie), ma non ne ha potuto congelare i prezzi. Secondo Jacomuzzi, infatti, "è impossibile ipotizzare il congelamento. Se, per esempio, nel 2008 ho stampato le copie di un libro, che poi devo ristampare l'anno successivo o due anni dopo, dovrò tenere conto dei nuovi prezzi di mercato delle materie prime. La carta può essere aumentata del 10%, il trasporto può essere aumentato e così la benzina. Certi costi prescindono dai contenuti." Jacomuzzi, comunque, precisa anche che "negli ultimi anni i ritocchi in copertina sono sempre stati di molto inferiori al 2%, mai oltre il tasso di inflazione". |