Da Ue 30,4 mln per progetti di istruzione da Tuttoscuola, 22.7.2010 La Commissione europea ha annunciato un contributo di 30,4 milioni di euro per sostenere i progetti di istruzione superiore nei paesi del Vicinato europeo (programma Enpi) e in Russia. Lo scopo di questo stanziamento è di rafforzare la rete tra le istituzioni di istruzione superiore nei paesi dell'Unione europea e di quelli Enpi. Il commissario per l'Allargamento e la politica europea di vicinato, Stefan Fule, ha commentato: "Investire nella gente è l'obiettivo primario della nostra politica di vicinato. La proficua cooperazione tra le istituzioni di istruzione superiore dell'Unione europea e del Vicinato europeo andrà avanti, rafforzando in tal modo lo scambio di conoscenze, esperienze e idee". L'annuncio è stato accolto positivamente anche da Androulla Vassiliou, commissaria per Istruzione, cultura, multilinguismo e gioventù. "La Cooperazione presenta solo enormi vantaggi, sia per l'Unione europea che per i nostri partner. Essa rende più visibile e attraente agli occhi del mondo, l'Area europea dell'Istruzione Superiore, aiutando allo stesso tempo i paesi del Vicinato europeo a modernizzare le proprie università e a migliorare le capacità di insegnamento". I fondi, che verranno stanziati nell'ambito del programma Tempus, supporteranno circa 50 partenariati multilaterali che mirano a modernizzare il programma di studi, i metodi di insegnamento e la gestione delle istituzioni e dei sistemi di istruzione superiore nei paesi vicini. Oltre 350 istituzioni degli stati interessati avranno a disposizione nuove opportunità per collaborare in maniera strutturata e con un ugual numero di istituzioni dell'Unione europea, nell'ambito del quadro di progetti della durata di due o tre anni da avviare nel 2011. Verranno associate aziende pubbliche e private e Ong per migliorarne la rilevanza e per rafforzare le relazioni tra società e istruzione. Migliaia tra studenti e personale universitari beneficeranno delle nuove prospettive di carriera. Le infrastrutture universitarie, infine, verranno consolidate e modernizzate grazie ai nuovi investimenti a favore delle strutture, come classi e laboratori, nonché delle tecnologie informatiche e del materiale didattico. |