I Comuni spendono più di 80,5 milioni da Tuttoscuola, 22.7.2010 L'anno scorso i Comuni italiani hanno speso più di 80,5 milioni di euro per assicurare i libri di testo gratuiti a circa 2 milioni e 800 mila ragazzi di scuola primaria, statale e paritaria. Quest'anno sperano di non dovere spendere di più, anche se gli editori premono sul ministero dell'istruzione per adeguare i prezzi dei libri ai maggiori costi. L'imminente decreto ministeriale che fissa i prezzi dei libri di testo darà risposta alle diverse attese. L'anno scorso i prezzi erano questi:
La regione i cui Comuni hanno avuto complessivamente il maggior carico di spesa per i libri di testo della primaria è stata la Lombardia con una spesa di 13.097.089 euro, seguita dalla Campania con 9.760.840. I Comuni del Molise hanno sostenuto, invece, un carico di spesa per i libri di testo di 397.405 euro, circa la metà di quello che hanno speso complessivamente i Comuni della Basilicata (802.167). Rispetto allo scorso anno, se i prezzi saranno confermati senza alcuna variazione, spenderanno comunque di più i comuni del Nord per effetto dell'aumento, in atto da diversi anni, del numero degli alunni (stranieri in particolare), mentre spenderanno un po' meno quelli del Sud e delle Isole per il calo di popolazione scolastica. |