Un dirigente scolastico ogni 750 alunni di R.P. La Tecnica della Scuola, 18.7.2010 E' il valore medio che emerge dai dati pubblicati di recente dal Ministero. Ma il rapporto non è affatto uniforme sul territorio nazionale. In Lombardia e in Emilia si sfiorano i 900 alunni, in alcune regioni dei sud si supera di poco il tetto dei 50. E’ stato pubblicato nei giorni scorsi dal Ministero il decreto sugli organici dei dirigenti scolastici. Il provvedimento riporta i dati suddivisi per ordine di scuola (I ciclo e II ciclo) e per regione. Se si incrociano questi dati con quelli relativi al numero degli alunni che hanno frequentato le scuole italiane in questo anno scolastico si possono fare interessanti considerazioni.
In questa tabella
sono riportati i dati relativi al totale delle istituzioni
scolastiche (il totale è leggermente inferiore a quello riportato
nella tabella ministeriale perché – per comodità di analisi - non
abbiamo considerato alcune tipologie di scuole).
Come si può constatare a livello nazionale per ciascuna istituzione scolastica vi sono poco più di 750 alunni, ma tale rapporto conosce ampie variazioni territoriali, perché si va dagli 890 e 872 alunni dell’Emilia-Romagna e della Lombardia ai 517 della Calabria; i dati sono disomogenei anche se si considerano regioni simili per densità di popolazione (la Campania, per esempio, ha caratteristiche analoghe alla Lombardia, ma un rapporto dirigenze/alunni assai più basso). Se poi dal totale si scorporano i dati relativi alle sole scuole del I ciclo, si possono evidenziare ulteriori stranezze. Per esempio in Calabria per le scuole del I ciclo c’è un dirigente ogni 430 alunni, valore pari alla metà di quello dell’Emilia-Romagna. Diversa è la situazione delle scuole del II ciclo per le quali il rapporto è tendenzialmente più alto, anche in regioni del sud come Calabria e Campania. |