Trentaseiesima “fiduciata” di Pippo Frisone, da ScuolaOggi 31.7.2010 Il governo ha ottenuto anche alla Camera la sua 36ma fiducia sul maxiemendamento relativo alla manovra di bilancio. Con 321 sì e 270 no e 4 astenuti. Tra un “refuso” e l’altro, l’allegato che contiene le modifiche apportate in sede di conversione al testo originario, ritocca quasi tutti i 54 articoli. Sono almeno 300 i commi e gli articoli che vengono emendati, riscritti o abrogati.
Si arriva
addirittura ad inserire ben 34 modifiche in un solo articolo
(art.14). Quanto al trattamento riservato ai dipendenti pubblici non si era mai giunti a tanto! Bloccata per un triennio la contrattazione, ritoccata la previdenza con l’innalzamento dell’età delle donne del pubblico a 65 anni, passaggio dalla buonuscita al TFR, riduzione del salario accessorio. Ed è giallo sugli scatti di anzianità nella scuola!
Proprio per
questo non comprendiamo le posizioni di Cisl e Uil che pure vantano
una larga adesione tra i dipendenti pubblici. Mai scrittura fu così evasiva: “ la destinazione delle risorse previste dal presente comma è stabilita con decreto di natura non regolamentare del Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca di concerto col Ministro dell’Economia e Finanze, sentite le OO.SS. maggiormente rappresentative”. Il presente comma, cioè il 14mo, afferma in buona sostanza che “fermo restando quanto previsto all’art.9 (del decreto) le risorse di cui all’art.64…della L.133/08...sono comunque destinate al settore scolastico". Non è quindi chiaramente definita nel testo la destinazione delle risorse…..dire che con quel comma si ripristinano gli scatti d’anzianità è perlomeno un azzardo. E non è un caso che un emendamento presentato dal PD per il ripristino dei gradoni nella scuola, sia stato bocciato dalla maggioranza! E quand’anche nella migliore delle ipotesi si desse la copertura economica a quei 250mila che nel triennio maturano gli scatti, tutti gli altri 700mila che fine faranno nel frattempo? E del merito, cui era destinato il 30% di quelle risorse (art.64 L.133/08) che si fa? Si butta a mare o si rinvia al 2013? Per non parlare di tutto il resto… Credo sia sotto gli occhi di tutti il progressivo sfaldamento dell’attuale maggioranza.
I 2.500
emendamenti presentati sulla manovra, moltissimi dei quali
presentati dalla maggioranza lo stanno a testimoniare. A questa del 2010 ci son voluti due mesi per la sua approvazione, avvenuta a due giorni dalla scadenza. Andare avanti a colpi di fiducia e di decreti-legge, credo siano invece la spia delle difficoltà che attraversa da un anno in qua l’attuale maggioranza.
Non di prove di
forza si tratta ma piuttosto della dimostrazione dello
sfilacciamento e della debolezza del Governo ! |