L'intervento

Un santo da Maturità

 Pasquale Almirante La Sicilia, 20.6.2010

Se non dovessero bastare i sofisticati gadget multimediali inventati per copiare i temi scritti, se gli auricolari miniaturizzati risultassero inefficaci, se le classiche cartucciere poco sicure, se tutte le altre diavolerie messe in commercio per scopiazzare le prime tre prove agli esami di Stato fossero del tutto inutili e se infine proprio ogni scoperta umana e ogni umana possibilità dovesse risultare inefficace, l'unica cosa che rimane disponibile agli studenti è il sovraumano e come ultima spiaggia possibile il miracoloso. E a tempo di bisogno portare un cero a qualche santo non è cosa disdicevole, né un pellegrinaggio a piedi scalzi può essere inibente se il fine è il diploma, il fatidico pezzo di carta che finalmente toglie dalla scuola e consente l'agognato accesso all'università o nel mondo del lavoro, benché di questi tempi sia assai più difficile del titolo da conquistare. Tuttavia affidarsi a un santo qualunque può essere altrettanto inutile, come una perdita di tempo, simile a una cartucciera senza i colpi adatti per fare centro, può apparire pregare un santo senza i dovuti carsismi adatti alla bisogna, ed ecco allora una lista di beati a cui indirizzare proficuamente le preghiere, un calendario di alte personalità dei cieli empirei dove la richiesta può con ogni probabilità trovare accoglimento, vista la loro specifica abilitazione.

D'altra parte in un paese che si regge sulla raccomandazione, raccomandare a un santo il proprio esame di stato non sembra disdicevole, anzi si allinea con la media nazionale, con la differenza che il santo al limite non chiederà mai un voto di scambio, né si presenterà per riscuotere la promessa annunciata, né tradirà mai il favore elargito, cosicché la religiosità prende il soppravvento e la fede improvvisamente rinasce.

Ma chi sono questi santi particolarmente attivi? Secondo il portale internet Studenti.It i santi più influenti sarebbero: "San Espedito da Militene, San Girolamo, San Luigi Gonzaga e San Giuseppe da Copertino sono le figure di riferimento che accorrono in aiuto degli studenti e degli esaminandi, mentre San Pio da Pietralcina e San Luigi Gonzaga sono i protettori dei giovani." Come si vede c'è solo l'imbarazzo della scelta, benché i favori vadano per San Giuseppe da Copertino, indicato come il protettore per eccellenza degli studenti.