SCUOLA
Immigrati: Gelmini, con accordo integrazione ASCA, 10.6.2010 (ASCA) - Roma, 10 giu - ''L'accordo di Integrazione approvato oggi dal Consiglio dei Ministri riconosce alla scuola e all'istruzione un ruolo centrale. Il provvedimento stabilisce che ogni cittadino straniero tra i 16 e i 65 anni che presenti per la prima volta la richiesta di permesso di soggiorno sottoscriva un accordo che lo impegna ad imparare l'Italiano, ad apprendere i principi fondamentali della Costituzione e a mandare i figli a scuola''. Così il ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, commenta in una nota quanto approvato dal Cdm. ''L'accordo quindi - prosegue Gelmini - non si applica ai minori di 16 anni, poichè per loro è già in vigore l'obbligo d'istruzione. Il progetto dunque stabilisce l'esclusiva competenza della scuola per l'integrazione dei ragazzi stranieri, legando la possibilità di risiedere nel nostro Paese e richiedere il permesso di soggiorno a precisi doveri a cui adempiere, tra i quali conoscere la lingua e garantire l'istruzione scolastica ai propri figli''.
Si tratta, conclude il ministro, ''di misure estremamente efficaci
che mettono al centro l'educazione, perché non c'è vera integrazione
senza istruzione e conoscenza. Un fenomeno complesso come
l'immigrazione può essere affrontato solo in questo modo, lasciando
da parte gli approcci ideologici e quel buonismo inutile che già
tanti danni ha provocato all'Italia. Il governo ancora una volta ha
scelto la via della concretezza per rispondere alle esigenze dei
cittadini e trasformare l'immigrazione in un'opportunità positiva
per il nostro Paese''. |