Scuola

Mobilità prof a rischio,
5/7 Tar esaminerà ricorso Cgil

Sindacato: circolari Miur illegittime, precedente fa ben sperare

Se Tar ordinerà sospensiva probabile ritardo nomine nuovo anno

  ApCOM, 28.6.2010

Roma, 28 giu. (Apcom) - Potrebbe presto essere replicata l'ordinanza di sospensiva emessa il 24 giugno dal Tar del Lazio, che ha chiesto al Miur di produrre una "documentata relazione" sulle circolari degli organici della scuola che, secondo i legali del 'Comitato nazionale per scuola della Repubblica' e del 'Comitato bolognese scuola e costituzione', sarebbero illegittime perché emanate prima che i Regolamenti sulla riforma delle superiori entrassero in vigore: un ricorso analogo - con effetti diretti sulla mobilità di almeno 100mila insegnanti e alcune decine di migliaia di non docenti coinvolti nei trasferimenti, sulle eventuali assunzioni in ruolo e sulle decine di migliaia du supplenze annuali - è stato chiesto anche dalla Flc-Cgil e tra una settima, lunedì 5 luglio, verrà esaminato dai giudici dello stesso tribunale regionale.

La Flc ha impugnato tutte le disposizioni relative agli organici del personale docente e Ata (amministrativi, tecnici ed ausiliari) e le disposizioni attuative il riordino della scuola secondaria di secondo grado, ritenendo tali atti illegittimi. Sull'esito dell'esame, il sindacato dei lavoratori della conoscenza è ottimista: "giovedì scorso - si legge in una nota - lo stesso giudice amministrativo ha concesso la sospensiva" e "questa decisione rappresenta un buon precedente e fa ben sperare anche sull'esito dei nostri ricorsi".

Il sindacato guidato da Mimmo Pantaleo ha più volte manifestato forte contrarietà all'intero impianto di riforma. Non solo a livello giuridico. "L'azione vertenziale della nostra organizzazione - sottolinea la Flc-Cgil - ha accompagnato e continua ad accompagnare la forte mobilitazione di questi mesi, culminata nella giornata di venerdì 25 giugno, con oltre un milione di lavoratori in piazza in occasione dello sciopero generale proclamato dalla Cgil".

Non è chiaro quali conseguenze pratiche potrà produrre l'eventuale accoglimento di un secondo ricorso sui nuovi organici del personale scolastico. Alcuni addetti ai lavoro parlano di un forte rischio di slittamento delle procedure di trasferimento programmate per le prossime settimane. Anche per i due Comitati che hanno promosso il primo ricorso la sospensione comporta che fino al 19 luglio, quando il Tar si riunirà per esaminare i documenti del Miur, "tutte le operazioni sull'organico e i relativi trasferimenti del personale perdente posto e quelle sulle iscrizioni sono congelate".

Sino ad oggi sono stati assegnati solo i trasferimenti dei docenti di scuola primaria e dell'infanzia. Potrebbero però essere messi in stand by, in attesa di un parere definito del Tar, quelli per la secondaria di primo grado (la pubblicazione è prevista per il 2 luglio) e quelli della secondaria (in programma il 19 luglio).

In tal caso verrebbero posticipati, con il rischio di compromettere l'avvio dell'anno scolastico, anche le eventuali assunzioni in ruolo (per il 2010/11 il Miur ne avrebbe chieste al Mef 10mila) e soprattutto le nomine delle decine di migliaia di supplenti annuali che da alcuni anni vengono convocati entro la fine di agosto e l'inizio di settembre.

Sinora viale Trastevere ha spiegato che la sospensiva del 24 giugno non ha alcun valore: quella del Tar è un'ordinanza "solo temporanea: il Miur, ha fatto sapere il dicastero diretto da Mariastella Gelmini, fornirà al più presto ogni opportuno chiarimento e depositerà la documentazione necessaria al fine di dimostrare che il ricorso, enfatizzato da parte di alcuni sindacati e associazioni, è destituito di qualsiasi fondamento".