SCUOLA

Proteste sindacali anti-tagli,
domani in piazza la Gilda

Ora manca solo ultimo tassello: pubblicazione gazzetta ufficiale

  ApCOM, 4.6.2010

Continuano le iniziative dei sindacati della scuola contro i tagli agli organici e alle risorse, alle riforme in atto e ai sacrifici economici imposti al personale attraverso la manovra finanziaria: ieri i rappresentanti della Flc-Cgil hanno occupato simbolicamente gli Uffici scolastici provinciali di tutta Italia ed oggi hanno replicato con Uffici regionali; domani scenderà in piazza la Gilda.

Il sindacato autonomo degli insegnanti ha organizzato una manifestazione nazionale a Roma, in piazza Santi Apostoli, alle ore 15: alla base della protesta c'è la ferma opposizione contro i tagli agli organici, la riforma della scuola superiore, l'ipotesi di bloccare gli scatti di anzianità e le norme e le procedure disciplinari nei confronti dei docenti previste dal decreto Brunetta.

"La scuola pubblica italiana - sostiene il coordinatore nazionale della Gilda, Rino Di Meglio - è vittima di un terremoto che la sta mettendo sempre più in ginocchio. La prima scossa assestata da questo Governo è arrivata con la riforma della scuola superiore e con la pesantissima seconda ondata di tagli agli organici". "Un'altra grave ferita rischia di essere inferta con il blocco degli scatti di anzianità, una manovra che, se messa in pratica, comporterebbe una riduzione degli stipendi degli insegnanti, visto che si tratta di riconoscimenti economici inclusi nelle risorse contrattuali".