Taglio (vero) del 10% anche alla casta?
Partecipate al sondaggio di Tuttoscuola

da TuttoscuolaNews N. 443 7.6.2010

C’è quindi ancora spazio per ridurre almeno il tasso di iniquità della manovra, uniformando il sacrificio della “casta” a quello richiesto ai dipendenti pubblici. E questo potrà avvenire su due fronti. Da un lato l’eventuale modifica delle condizioni stabilite per le funzioni dirigenziali e dall’altro la determinazione del taglio per i parlamentari, inclusi i ministri parlamentari (cioè tutti eccetto il ministro della salute Ferruccio Fazio e il ministro dell’agricoltura Giancarlo Galan), per i quali i presidenti di Camera e Senato dovranno deliberare entro la fine dell’anno. Analogamente anche la Presidenza della Repubblica e la Corte Costituzionale dovranno decidere riduzioni di spesa (art. 5 del decreto legge n. 78/2010).

Tuttoscuola formula una proposta concreta, tra le tanti possibili: eliminare la franchigia che impedisce di applicare la riduzione di stipendio sui primi 90 mila euro. Su questo tema Tuttoscuola lancia un sondaggio. Invitiamo i lettori a votare sul portale Tuttoscuola.com (http://www.tuttoscuola.com).

Per capire gli effetti, abbiamo preso a riferimento il trattamento stipendiale proprio del ministro della Funzione pubblica Brunetta, da lui stesso reso pubblico sul sito del suo ministero, dal quale risulta che, tra indennità e stipendio da parlamentare e da ministro percepisce annualmente circa 257 mila euro lordi (211 mila da deputato e 46 mila da ministro).

Se verrà conservata la franchigia (nessuna riduzione sui primi 90 mila euro), e una riduzione del 5% sul reddito compreso tra i 90 e i 150 mila euro, il sacrificio richiesto al ministro sarà di 13.700 euro, portando gli emolumenti complessivi a 243.300 euro contro i 257 mila attuali: l’incidenza percentuale finale (13.770 su 257 mila) sarebbe pari al 5,3%.

Qualora invece si tolga ogni franchigia, il sacrificio (riduzione del 10% sull’intera retribuzione) salirebbe a 25.700 euro: 10%, più o meno in linea con quello richiesto a buona parte del personale della scuola. Che ne pensate? Ditelo rispondendo al sondaggio su tuttoscuola.com.