"Gelmini-Pinocchio, stop ai tagli"
sit-in per l'elementare modello

Genitori e insegnanti della Di Donato: "Ridateci le classi col tempo pieno"

di Sara Grattoggi, la Repubblica di Roma 20.6.2010

"Basta bugie, vogliamo il tempo pieno". Con questo striscione un gruppo di genitori e insegnanti dell´elementare Di Donato dell´Esquilino ha manifestato sotto l´Ufficio scolastico regionale di via Pianciani. Armati di pupazzetti e libri di "Pinocchio", mamme, papà e docenti hanno simbolicamente denunciato quelle che definiscono «le bugie del ministro Gelmini, che assicura il tempo pieno per tutti, mentre non concede le classi a 40 ore richieste dalle famiglie» spiega Maura Mezzetti, presidente del consiglio d´istituto dell´IC Manin, che comprende anche l´elementare multietnica Di Donato.

Una scuola modello di integrazione, che quest´anno aveva 3 prime a tempo pieno, ma a fronte delle numerose iscrizioni (quasi un centinaio) per il prossimo anno ne aveva richieste 4. «Per ora, invece, ce ne hanno concesse solo due, prevedendo le altre a 27 ore - racconta Mezzetti - e temiamo che l´assegnazione dell´organico di fatto non risolva il problema, o lo risolva a scapito di altre scuole che ugualmente necessitano di più insegnanti».

«Le alternative che ci si prospettano sono disastrose: escludere un terzo dei bambini di prima dal tempo pieno o togliere le compresenze nelle altre classi per garantire le 40 ore - continua Mezzetti - Ma in una scuola come la nostra le compresenze sono fondamentali per favorire l´integrazione e seguire i bimbi con più difficoltà».

Il successo del modello della Di Donato, del resto, è testimoniato dal crescente numero di famiglie italiane che decidono di iscrivere lì i propri figli: «C´è stato un vero e proprio boom di domande da parte di genitori romani, dovuto allo splendido lavoro che gli insegnanti hanno svolto proprio grazie al tempo pieno» aggiunge Mezzetti.